Carneade!!!! Chi è costui? Esclamò il buon Don Abbondio nei Promessi Sposi pensando che a
tale nomignolo corrispondesse un’entità umana!
Io sono un tifoso abbastanza accomodante e paziente,
che ha seguito in altri tempi, pagandosi anche le trasferte,
quel Bologna caduto in disgrazia navigando per un po’ di tempo
tra la serie B e la serie C!
Quindi, oggi come oggi, non mi basta più vedere due o tre belle
giocate ogni tanto, come dicono gli intenditori, per entusiasmarmi
e stravedere per un giocatore e non sono sufficienti quelle
due o tre giocate per giustificare certe richieste di aumenti
di ingaggio o innalzamenti dei cartellini dei medesimi,
chiunque essi siano!!!
Ramirez come Carneade? Forse questo no, ma personalmente
mi sembra che si sia troppo parlato ed esagerato in questi ultimi mesi.
Vorrei fare una similitudine. E’ come se nel mondo che mi è più vicino,
cioè quello dello spettacolo e della musica leggera si aumentasse
il costo o l’ingaggio di un artista solo perché in occasione di qualche
concerto ci si cimentasse in due o tre acuti “pavarottiani”.
No, non è così, e non lo è stato neanche per Pavarotti stesso,
che prima di arrivare a farsi apprezzare in tutto il mondo ha dovuto
faticosamente dimostrare all’universo, quanto valesse.
No, non è così, perché nell’ambiente della musica, solo se prima
ti fai apprezzare con continuità, magari vendendo anche qualche
migliaia di CD o vincendo qualche manifestazione importante del settore,
nonché avere pure un’esposizione costante mediatica,
solo allora puoi permetterti, e non da subito ma in seguito,
di chiedere maggiore emolumenti.
E’ comprensibile e logico comunque, che se il colpaccio dei 10\15\20
milioni di euro fosse andato o andasse, in un prossimo futuro, in porto
avrebbe dato un’assestamento rilevante alle casse della società!
Ci sarebbe proprio voluto, ma alla luce del momento critico in cui versa
non solo il nostro Paese, ma il mondo intero, non ci credo ci possa essere
qualcuno che possa versare tale cifra e solo per il 70% del
cartellino di Ramirez.
Troppo clamore attorno a un ragazzo di 20 anni, che ancora
non ha dimostrato di valere e giustificare simili cifre.
Troppo si è detto e troppo si è scritto e non invidio certo
gli inviati della carta stampata e dei mass media radiotelevisivi
che hanno dovuto ogni giorno scriverne e parlarne.
Ramirez è stato talmente pubblicizzato che se fossi
stato un imprenditore bolognese, lo avrei immediatamente
scritturato per una pubblicità locale.
Personalmente ho conosciuto il “Ramirez” che mi ricorda
l’attore Eli Wallace, e che nel film di Sergio Leone “il buono, il brutto
e il cattivo”, impersonava il personaggio del…”brutto”,
Ramirez se non altro è ….”bello”.
Caro Gaston, c’è gente che per guadagnarsi la pagnotta,
scende svariate centinaia di metri sotto terra (leggi….minatori cileni….).
Noi, e mi ci metto anch’io, dobbiamo dichiararci fortunati,
perché noi la terra nel nostro lavoro ce l’abbiamo
sotto i piedi e non sopra la testa.
Comunque sia e comunque vada, ho la massima fiducia in te,
nella tua maturazione sia come uomo che come calciatore,
perché da vecchio tifoso sono convinto che per il Bologna sarai
un valore aggiunto che mi e ci farà sempre sperare e
credere che con te ….il sogno continua!
Mar
19
Sorry, the comment form is closed at this time.